Berlino, mattina del 10 novembre 1989;  come ogni giorno, salii sull’autobus per andare a scuola. Ma quella mattina, qualcosa era diverso. Le strade erano piene di Trabant, come un sussurro collettivo che annunciava un cambiamento. Quello che ancora non sapevo era che durante la notte il muro di Berlino era caduto, lasciando che la speranza si diffondesse attraverso le sue crepe.
Quella sera, guidato da questo slancio storico, mi recai a Potsdamer Platz, armato della mia prima macchina fotografica, un piccolo Minox.
Nell’aria fredda di novembre, catturai l’alba di una nuova era.